MIUR, bando da 200 milioni per lo sviluppo tecnologico di Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’avviso per la presentazione di idee progettuali per Smart Cities and Communities and Social Innovation, voluto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Il bando è espressione del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività nelle Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) cofinanziato con le risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Finalità del bando è attivare progetti di ricerca industriale relativa alle applicazioni ICT per contribuire ad assicurare lo sviluppo sostenibile del territorio delle Regioni della Convergenza rendendolo maggiormente competitivo ed attrattivo.
Nel contempo tali interventi contribuiranno a promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie da parte di cittadini, imprese ed amministrazioni.
Il metodo applicativo è quello delle Smart Communities, aree di ricerca da intendersi in senso ampio: si riferisce al concetto di città diffusa e comunità intelligente, anche attraverso l’aggregazione di piccoli comuni ovvero di sistemi metropolitani, nei quali si affrontano tematiche socio-ambientali quali mobilità, sicurezza, educazione, risparmio energetico o ambientale.

Le idee progettuali possono riferirsi ad uno di questi ambiti:

Azione Integrata per la Società dell’informazione

  • Smart mobility, progetti innovativi nell’ambito della mobilità marittima, urbana, su gomma o rotaia idonei a migliorare l’interoperabilità dei sistemi informativi logistici;
  • Smart health, sviluppo di tecnologie che consentano l’attivazione di e-sanità di livello sovraregionale, locale, individuale ovvero il miglioramento delle interazioni tra strutture sanitarie;
  • Smart education, innovazione del sistema educativo,  dell’istruzione e formazione attraverso soluzioni tecnologiche che consentano l’implementazione di nuovi modelli di apprendimento e insegnamento individuale e di classe;
  • Cloud computing technologies per smart government, innovazione dei servizi al pubblico nel settore dell’e-governement e per le piccole e medie imprese mediante lo sviluppo di prototipi funzionanti che contribuiscano ad adottare e diffondere piattaforme di “cloud” relative ad applicazioni e servizi;
  • Smart culture e Turismo, innovazione del sistema dei patrimoni ed attività culturali e del turismo attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per la diagnostica, il restauro, la conservazione, la digitalizzazione, la fruizione e valorizzazione dei beni culturali.

Azione Integrata per lo Sviluppo Sostenibile

  • Renewable energy e smart grid, innovazione del settore dell’energia attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di promuovere e rafforzare il recupero, la produzione e gestione delle diverse fonti energetiche rinnovabili e dei relativi sistemi di distribuzione;
  • Energy efficency e low carbon technologies, miglioramento delle performance energetiche e ambientali degli agglomerati urbani, siti industriali e ambienti rurali, attraverso tecnologie e modelli gestionali in grado di ridurre i consumi e di promuovere l’utilizzo razionale delle risorse naturali;
  • Smart mobility e last-mile logistic, innovazione nel settore dei trasporti e logistica attraverso tecnologie in grado di promuovere la mobilità urbana e interurbana a basso impatto ambientale;
  • Sustainable natural resources, ottimizzare le connessioni tra il miglioramento dei bilanci energetici e ambientali dei territori e la gestione delle risorse naturalistiche secondo principi di sostenibilità per la valorizzazione delle risorse naturali e tutela della biodiversità.

Le idee progettuali devono fare riferimento soltanto ad una delle due Azioni Integrate sopra illustrate ma potrà considerare anche uno degli ambiti residuali quale settore di interesse secondario.

Soggetti ammissibili

Ogni singola idea progettuale può essere presentata da un massimo di 5 proponenti ed il costo complessivo può raggiungere i 30 milioni di euro. Per cui possono candidare le proposte, anche nella forma di partenariato, i seguenti soggetti:

  1. imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni e/o di servizi;
  2. imprese che esercitano attività di trasporto per terra, per acqua o per aria;
  3. imprese artigiane;
  4. centri di ricerca con personalità giuridica autonoma;
  5. consorzi e società consortili comunque costituiti, purché con partecipazione finanziaria superiore al 50% di imprese di cui ai punti precedenti;
  6. i parchi scientifici e tecnologici indicati nella deliberazione MURST del 25 marzo 1994 (G.U. n. 187 del 11 agosto 1994).

Dotazione finanziaria

Per la realizzazione di progetti relativi alle Regioni della Convergenza, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, mette a disposizione circa 200 milioni di euro ripartiti equamente per la realizzazione di interventi dell’Azione Integrata per la Società dell’Informazione e dell’Azione Integrata per lo Sviluppo Sostenibile.

I progetti di innovazione sociale

Accompagnato gli interventi in tema di Smart Communities i progetti di innovazione sociale che sono destinati alla messa a punto di soluzioni tecnologicamente innovative per la soluzione di di specifiche problematiche presenti nel tessuto urbano di riferimento.
Possono essere proposti da giovani residenti nelle Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) di età non superiore ai 30 anni.

Alla dotazione finanziaria di cui sopra, perciò, vengono aggiunti ulteriori 40 milioni di euro, ripartiti in 10 milioni per ciascuna delle Regioni della Convergenza. Le proposte progettuali possono avere un costo complessivo non superiore a 2 milioni di euro.

Termini di presentazione delle proposte progettuali

Le idee progettuali per Smart Cities e Communities nonchè le idee per Progetti di Innovazione Sociale debbono essere presentate tramite il servizio telematico SIRIO ( http://roma.cilea.it/Sirio ) entro le ore 17.00 del 30 aprile 2012.

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