Campania, i beni pubblici a vocazione agricola affidati ai giovani imprenditori agricoli.

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Con l’entrata in vigore della legge regionale 3 agosto 2013, n. 10, Regione Campania valorizzerà i suoli pubblici a vocazione agricola per favorirne l’accesso ai giovani. Il provvedimento composto di soli 8 articoli permetterà alle imprese agricole campane, in particolare condotte da giovani imprenditori agricoli con meno di 40 anni, di ottenere in affidamento beni a vocazione agricola sul territorio regionale.

L’attivazione del meccanismo di affidamento di detti beni, che avverrà a mezzo procedure ad evidenza pubblica, è subordinata al censimento dei medesimi. Il censimento dovrebbe essere completato entro il mese di febbraio 2014. A quel punto solo l’adozione del regolamento di attuazione della legge regionale 10/2013, da adottarsi entro aprile del prossimo anno, sarà possibile procedere agli affidamenti.

Destinatari della misura sono:

  • gli imprenditori agricoli, in forma singola o associata;
  • le imprese sociali e le imprese agricole che rispettano i requisiti soggettivi per svolgere l’attività di fattoria sociale ed orti sociali (art. 3 legge 30 marzo 2012, n. 5).

I beneficiari potranno usufruire di agevolazioni finanziarie e fiscali in attuazione della normativa dell’Unione europea, dello Stato e della Regione.

 

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