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Il Ministero del Lavoro finanzia progetti sperimentali proposti da organizzazioni di volontariato, anche in collaborazione con enti territoriali, rivolti a fronteggiare le emergenze sociali e favorire l’applicazione di metodologie d’intervento particolarmente avanzate. La dotazione finanziaria per l’attuazione della misura, per l’anno 2013, ammonta a € 1.895.118.

I progetti dovranno essere presentati da organizzazioni di volontariato, in forma singola o associata, costituite da almeno due anni alla data del 18 ottobre 2013, ovvero di pubblicazione delle linee di indirizzo della misura per l’anno corrente.
Le organizzazioni di volontariato che presenteranno richiesta di contributo devono essere regolarmente iscritte nei registri regionali del volontariato.

Il costo complessivo di ciascun progetto, a pena di inammissibilità, non deve Superare, l’ammontare totale di €
30.000,00. La quota a carico del Ministero del Lavoro è può raggiungere il 90% del costo complessivo, ovvero € 27.000. La rimanente quota del 10% è a carico del proponente.

Le singole attività progettuali devono essere finalizzate al raggiungimento di uno o più tra i seguenti obiettivi:

  • promozione di programmi di formazione, campagne di sensibilizzazione e promozione della cittadinanza europea;
  • promozione e creazione di laboratori di cittadinanza attiva nelle scuole di ogni ordine e grado;
  • promozione di iniziative di volontariato che prevedano il coinvolgimento delle altre organizzazioni di Terzo Settore, delle amministrazioni pubbliche, delle istituzioni scolastiche ed universitarie localmente attive, la partecipazione di soggetti di età compresa trai 6 ed i 28 anni;
  • sviluppo e diffusione della pratica regolare di attività motoria e di buone scelte alimentari;
  • sviluppo di politiche di pari opportunità, prevedendo azioni finalizzate alla prevenzione e superamento di tutte le forme di discriminazione e di intolleranza;
  • promozione della cittadinanza attiva e del volontariato nei migranti;
  • arricchimento e miglioramento delle condizioni individuali e familiari di soggetti svantaggiati e vulnerabili, soggetti che vivono in situazioni di marginalità ed esclusione sociale, persone senza dimora, povertà estreme, sotto il profilo sociale personale, relazionale e professionale;
  • sviluppo di percorsi di inserimento socio-lavorativo per detenuti ed ex detenuti;
  • promozione dell’educazione alla relazione, contro la violenza e la discriminazione di genere nell’ambito dei programmi scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, al fine di sensibilizzare, informare, formare gli studenti e prevenire la violenza nei confronti delle donne e la discriminazione di genere, anche attraverso un’adeguata valorizzazione nel materiale didattico;
  • promozione di forme di volontariato che prevedano il coinvolgimento dei giovani;
  • sensibilizzazione e promozione nelle scuole, di ogni ordine e grado, del sostegno a distanza in collaborazione con gli enti ed organizzazioni iscritte nell’elenco del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali- Direzione Generale per il Terzo settore e le Formazioni sociali;
  • promozione, in collaborazione con le imprese, di progetti e attività riguardanti il volontariato di impresa.

L’invio delle domande di contributo, attraverso la piattaforma informatica www.direttiva266.it deve avvenire entro le ore 13 del 14 novembre 2013.

  • Bando per la presentazione di progetti sperimentali di volontariato finanziati con il Fondo per il volontariato  – Anno 2013.

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