Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali, diverse dalle zone montane.

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Con Decreto numero 13 del 18/4/2011 pubblicato sul Burc del 9 maggio, è stato predisposto il bando che attua la Misura 212 del Piano per lo Sviluppo Rurale per la Campania, concernente Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali, diverse dalle zone montane.
La dotazione finanziaria per l’attuazione della misura, per il rimanente periodo di programmazione 2007-2013 ammonta a circa 7.000.000 di Euro.

Il sostegno delle zone svantaggiate mira a:

  • Limitare il fenomeno dell’abbandono delle superifici agricole e contribuire a mantenere comunità rurali vitali;
  • Garantire, attraverso la presenza di attività agricole, la conservazione dello spazio naturale e dell’ambiente.

La misura prevede la corresponsione di un premio diretto al reddito degli agricoltori con azienda ubicata nelle zone svantaggiate composte di comuni o parti di comuni che devono esserecaratterizzati da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione delle terre e un notevole aumento dei costi dei lavori:

  • A causa dell’esistenza di condizioni climatiche molto difficile , dovute all’altitudine;
  • ovvero , ad un ‘ altitudine inferiore , a causa dell’esistenza , nella maggior parte del territorio , di forti pendii che rendono impossibile la meccanizzazione o richiedono l ‘ impiego di materiale speciale assai oneroso;
  • ovvero , quando la svantaggio derivante di ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato , a causa della combinazione dei due fattori , purchè¹ la loro combinazione comporti una svantaggio equivalente a quello che deriva dalle situazioni considerate nei due punti precedenti;
  • Zone svantaggiate minacciate di spopolamento, composte di terreni agricoli poco produttivi, poco idonei all’agricoltura ed all’intensificazione;

Gli aiuti previsti dalla Misura sono concedibili a imprenditori agricoli singoli o associati.
Le società possono accedere alla misura per i terreni propri e/o dei soci, acquisiti in disponibilità a mezzo affitto registrato o usufrutto.

Per l’ottenimento dell’indennità il richiedente deve coltivare una SAU di almeno di 0,2 ettari in zone classificate svantaggiate in base ad un legittimo titolo di possesso (proprietà, usufrutto, affitto, bilaterale e/o unilaterale, registrato nei modi di legge). Ai fini dell’accesso ai benefici previsti dal bando è escluso il comodato d’uso. Nelle attività zootecniche la conduzione del pascolo è assimilabile alla coltivazione dei terreni;

L’intensità dell’aiuto concedibile è di Euro 150/ha di SAU, per anno, limitatamente alla parte di superficie aziendale ricadente nelle zone definite svantaggiate.
Nel caso di aziende aventi superfici superiore a 50 ha di SAU ricadenti in zone svantaggiate, l’entità del premio è ridotta del 50% e pertanto è pari ad Euro 75/ha; tale riduzione si applica alle sole superfici eccedenti il limite di 50 ha.
L’erogazione dell’indennità è annuale ed è subordinata al rispetto degli impegni sottoscritti con la domanda di adesione permane per cinque anni.

Le domande di impegno per l’anno 2011 devono essere compilate e rilasciate attraverso il portale SIAN entro il 16 maggio 2011 fatta salva la facoltà di compilare e rilasciare le domande di adesione entro il 10 giugno 2011, cui
corrisponderà una riduzione dell’1% dell’importo dell’aiuto per ogni giorno feriale di ritardo.